Sull’onda dei ricordi, la Gubbio del pallone è tornata indietro di 25 anni. E lo ha fatto in una serata che ha celebrato una vera e propria impresa calcistica: la vittoria del Campionato Nazionale Dilettanti 1997-1998, ottenuta con 5 giornate d’anticipo, seconda promozione consecutiva che riportò la squadra eugubina in così poco tempo dal rischio concreto di fallimento al calcio professionistico. Alla serata, svoltasi mercoledì al Centro Servizi S. Spirito, era presente la squadra praticamente al completo insieme a Leo Acori, il tecnico che la condusse a quel traguardo e Domenico Sfrappa il diesse. Assente il presidente di allora Guerriero Tasso, che ha voluto fortemente la serata insieme agli sponsor storici Colacem e Cementerie Barbetti, ma purtroppo tenuto a casa dal Covid e collegato in videoconferenza. Alla reunion ha partecipato anche una rappresentanza dell’A.S. Gubbio 1910 con il dg Giuseppe Pannacci, il ds Davide Mignemi, il team manager Massimiliano Lazzoni e il responsabile del settore giovanile Federico Mariotti.